Salerno, colpo al caveau: Giordano tradito da una bottiglietta d’acqua
Una bottiglietta di plastica schiacciata e lasciata in uno zaino dimenticato nel caveau della banca. Accade spesso così nei film: gli autori di colpi da sogno, complicati soltanto da pensare, vengono traditi da un minimo dettaglio, da una piccola disattenzione. Succese anche a Salerno dove, esattamente due anni dopo, gli agenti della Squadra Mobile agli ordini del vice-questore Gianni Di Palma hanno tratto in arresto Agostino Giordano, 53 anni di Ercolano, ritenuto uno degli autori del furto avvenuto fra il 23 e il 25 luglio del 2021 all’interno del caveau della Banca Campania Centro di via Silvio Baratta. Un colpo da sogno, da film: i malviventi, scrive oggi la Città, portarono via i 140mila euro della banca dalla cassaforte e il contenuto delle cassette di sicurezza fra cui l’oro di San Rocco, il tesoro donato dalle persone devote al Santo patrono di Siano, danneggiando in totale 96 persone.